La distribuzione utili Srl è un processo fondamentale nella gestione di una Società a Responsabilità Limitata. Per garantire che la distribuzione degli utili sia eseguita correttamente e nel rispetto delle normative vigenti, è essenziale comprendere le procedure e le regolazioni fiscali in atto. In questo articolo, esploreremo la distribuzione utili Srl, analizzando i requisiti normativi e le procedure dettagliate, oltre alle recenti modifiche sulla tassazione dei dividendi Srl.

 

Come funziona la Distribuzione Utili Srl?

La distribuzione utili Srl è il processo mediante il quale una Srl decide di ripartire i suoi utili tra i soci. Gli utili possono essere distribuiti come dividendi oppure accantonati a riserve, che possono essere obbligatorie o facoltative. La decisione di distribuire gli utili deve essere approvata dall’assemblea dei soci e può avvenire al momento dell’approvazione del bilancio annuale o in una riunione successiva.

 

Normative Rilevanti per la Distribuzione degli Utili

Per una corretta distribuzione degli utili, è fondamentale seguire le indicazioni fornite dal Codice Civile. Ecco i principali articoli che regolano questa procedura:

• Articolo 2433 del Codice Civile: “La deliberazione sulla distribuzione degli utili è adottata dall’assemblea che approva il bilancio ovvero, qualora il bilancio sia approvato dal consiglio di sorveglianza, dall’assemblea convocata a norma dell’articolo 2364 bis, secondo comma. Non possono essere pagati dividendi sulle azioni, se non per utili realmente conseguiti e risultanti dal bilancio regolarmente approvato. Se si verifica una perdita del capitale sociale, non può farsi luogo a ripartizione di utili fino a che il capitale non sia reintegrato o ridotto in misura corrispondente. I dividendi erogati in violazione delle disposizioni del presente articolo non sono ripetibili, se i soci li hanno riscossi in buona fede in base a bilancio regolarmente approvato, da cui risultano utili netti corrispondenti.”
• Articolo 2262 del Codice Civile: “Salvo patto contrario ciascun socio ha diritto di percepire la sua parte di utili dopo l’approvazione del rendiconto.”
• Articolo 2265 del Codice Civile: “È nullo il patto con il quale uno o più soci sono esclusi da ogni partecipazione agli utili o alle perdite.” Questo articolo prevede il divieto del patto leonino, che esclude alcuni soci dalla partecipazione agli utili o alle perdite.

Passaggi Fondamentali per la Distribuzione degli Utili

Per garantire una distribuzione utili Srl conforme alle normative e gestita in modo efficace, è fondamentale seguire una serie di passaggi ben definiti. Ecco una guida dettagliata per navigare attraverso la procedura di distribuzione degli utili in una Società a Responsabilità Limitata (Srl):

1. Approvazione dell’Assemblea: La prima fase della distribuzione utili Srl è l’approvazione da parte dell’assemblea dei soci. Questo avviene durante l’approvazione del bilancio annuale o in una successiva riunione. La decisione deve essere formalizzata con un verbale dell’assemblea.
2. Documentazione e Marche da Bollo: Dopo aver approvato la distribuzione dei dividendi, è necessario redigere due copie originali del verbale dell’assemblea, applicando una marca da bollo da 16 euro su ciascuna copia.
3. Pagamento dell’Imposta di Registro: Successivamente, è obbligatorio pagare un’imposta di registro di 200 euro utilizzando il modello F24, specificando il codice dell’ufficio dell’Agenzia delle Entrate dove il verbale sarà registrato.
4. Deposito presso l’Agenzia delle Entrate: Infine, il verbale deve essere depositato presso l’ufficio dell’Agenzia delle Entrate entro 30 giorni dalla delibera. Questa scadenza è stata estesa rispetto ai precedenti 20 giorni.

Tassazione dei Dividendi nelle Srl

La tassazione sui dividendi srl è un aspetto chiave della distribuzione degli utili e ha subito modifiche significative nel 2018. Ecco come vengono tassati i dividendi distribuiti dalle Srl:

• Persone Fisiche Residenti in Italia: I dividendi sono soggetti a una ritenuta alla fonte del 26% direttamente in capo alla società.
• Persone Fisiche Non Residenti: La tassazione è fissata al 15% per coloro che non possiedono partita IVA e risiedono all’estero.

Per le persone fisiche con partita IVA e le società di persone, la base imponibile è del 58,14%, su cui si applicano le aliquote IRPEF ordinarie. Se a percepire gli utili della Srl è, a sua volta, una società di capitali, la tassazione può beneficiare di un’esenzione del 95% dell’utile distribuito, a condizione che siano rispettati i requisiti della participation exemption. Di conseguenza, solo il 5% dell’utile sarà soggetto a tassazione.

 

Considerazioni Finali sulla Distribuzione Utili Srl

La distribuzione utili Srl richiede attenzione a ogni dettaglio normativo e scadenza per evitare sanzioni e gestire correttamente la tassazione. È essenziale seguire ogni passaggio con precisione, e consultare un esperto fiscale è sempre una scelta saggia.

Se hai bisogno di assistenza per gestire la distribuzione degli utili nella tua Srl, lo Studio Galesposta di Milano è qui per aiutarti. Contattaci per una consulenza professionale e assicurati che ogni fase sia gestita in modo efficace e conforme alle normative.